Fratelli:
Ricordate che siamo nei Tempi Finali
e vedrete apostasia e terribile malvagità: non spaventatevi, ma non macchiate i
vostri indumenti. Non siamo noi che lo dobbiamo cambiare (il mondo), ma UNITI
dobbiamo pregare il Padre di darci la Forza, la Fede e la Speranza di
continuare verso il Suo Sacratissimo Cuore in bontà e verità, finché Egli venga
per il Suo Gregge amato.
Gesù mi ha detto quanto segue *:
"IL SALMO 23 È IL VOSTRO
INNO: RICORDATELO SEMPRE, AMATE PECORELLE DEL MIO GREGGE."
(Gesù, il Buon Pastore)
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Salmo 23
Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla;
su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Mi rinfranca,
mi guida per il giusto cammino,
per amore del suo nome.
Se dovessi camminare in una valle
oscura,
non temerei alcun male, perché tu
sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.
Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici;
cospargi di olio il mio capo. Il
mio calice trabocca.
Felicità e grazia mi saranno
compagne tutti i giorni della mia vita,
e abiterò nella casa del Signore
per lunghissimi anni.
Amen
(Ci sono diverse version di
questo Salmo… Io l’ho scritto in spagnolo, come l’ho imparato. (**).Ciascuno
può scegliere la versione che preferisce.)
(*) Questo messaggio
era originariamente per le Pecorelle più avanzate, ma Nostro Signore mi ha
permesso di inserirlo qui, per tutti, con il grandissimo avvertimento che ha
dato a uno dei suoi profeti (*). Se volete essere delle Pecore del Signore, per
favore non fate ritardo che il tempo non è più tempo.
Dio benedica tutti noi.
(**)Salmo 23: Testo CEI 1974 da http://www.lachiesa.it/bibbia/cei1974/index.htm
(***)Questo è il
momento che stiamo vivendo, nelle parole di Dio Padre al suo amato Profeta J.V.
Si prega di leggere
con molta serietà, perché fino ad ora non ci avevano mai parlato così e MEDITARE:
Quinto mistero, parla Dio Padre.
Nei tempi del diluvio, prima che
accadesse, gli uomini mangiavano, bevevano, si sposavano, lavoravano. La Mia Parola
era stata data a loro; erano stati informati che, se non cambiavano, sarebbe
venuto il castigo ed è accaduto, Piccoli Miei: l’uomo non ha capito, non ha
voluto fare la sua parte.
Questi sono i tempi prima del
grande cambiamento. Gli uomini mangiano, bevono, si
sposano, peccano gravemente. La Mia Parola ha raggiunto tutti gli angoli della
terra attraverso i miei veggenti e profeti. Ma l'uomo si tura le
orecchie, chiudendo la mente e il cuore a tutto ciò che viene da Me.
Vi ho voluto fare del
bene, Piccoli Miei, perché vi amo. Vi ho avvertito, perché vi amo. Volevo la
vostra salvezza, perché vi amo. Però voi, quelli che non avete voluto seguirmi, non avete voluto
cambiare, soccomberete come sono morti gli altri vostri fratelli sotto le acque
del Diluvio.
E' la vostra testardaggine, è la vostra stoltezza, ciò che vi
farà soccombere. La Mia Misericordia è stata data generosamente, avvertendovi,
perdonando i vostri peccati, dandovi tutto il necessario per cambiare. Miracoli
qui e là, consigli, vita spirituale, che non avete voluto ascoltare.
Continuate ad essere
limitati, il corpo, pur avendo tutto quello che avete, continua ad essere limitato, soffre di malattie, soffre con la morte. Se voi foste con Me, se aveste vissuto
per Me, se aveste agito con saggezza, le capacità che avrei dato
alle anime che stavano con Me, nella Mia Volontà e nella Mia fiducia, sarebbero state infinitamente
superiori a quelle che ora avete e sfruttate. Non siete cresciuti nella saggezza;
siete regrediti e siete pieni di stupidità e questo vi costerà molto caro, Piccoli Miei.
(7 febbraio 2014)
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